La prova delle Marten Parker Duo

Diffusori da stand a due vie con radiatore passivo

Questi diffusori ci sono sembrati particolarmente interessanti e meritevoli di un approfondimento in quanto affrontano il tema del diffusore da stand con un approccio molto personale di cui riferiamo nel prosieguo dell’articolo. Trattandosi di un prodotto del blasonato costruttore svedese era lecito attendersi delle entusiasmanti prestazioni musicali che puntualmente sono arrivate.

Uno Standmounter decisamente particolare

Le Parker Duo non sono le tipiche “scatole da scarpe” appoggiate su un supporto. Tutt’altro. Sono dei diffusori piuttosto grandi (22/28 x 42 x 36 cm) e, conseguentemente, anche i supporti devono essere di dimensioni adeguate. Noi le abbiamo avute in prova con gli stand dedicati che ci sono sembrati una scelta quasi obbligata visto che permettono un fissaggio ben solido grazie a quattro grandi viti passanti cui corrispondono altrettante madreviti sul pannello inferiore dei diffusori.

La dotazione dei driver è costituita da un mid woofer ceramico da 7,5″ realizzato su progetto Marten dalla Accuton e da un tweeter, anch’esso ceramico, da 1″. Nella versione Diamond il tweeter è dotato di cupola in diamante il che implica, di conseguenza, un notevole incremento del costo (+11.000 €). Sul pannello posteriore troviamo un radiatore passivo in alluminio da 9″. Questa soluzione tecnica, in voga alcuni anni orsono ma ultimamente poco adottata, consente una scesa in bassa frequenza davvero ragguardevole, imponendo tuttavia un certo distanziamento dalla parte di fondo pena un decadimento delle eccellenti prestazioni in gamma bassa. Da quanto descritto dovrebbe risultare chiaro che le Parker Duo non sono dei diffusori che fanno della ridotta dimensione la loro caratteristica principale. Sono, a nostro avviso, una scelta obbligata per chi non ha a disposizione un ambiente dotato di sufficiente cubatura per accogliere un diffusore da pavimento, ma non vuole rinunciare alla qualità di un diffusore High End della Marten. Ricordiamo che nel catalogo del costruttore svedese ci sono le Parker Trio che hanno un mid woofer in più e appartengono alla categoria dei diffusori da pavimento.

Come per tutti i diffusori Marten la qualità costruttiva è a livelli superlativi: il mobile, realizzato in spesso M-board da 35 mm di spessore, è rifinito con una lucidatura a specchio di qualità stupefacente. Tre le finiture disponibili: Piano Walnut, Matte Walnut o Piano Black. La prima è quella che ci è stata fornita per questa prova e che abbiamo tentato di restituire con delle fotografie che tuttavia non riusciranno a trasmettere la qualità della realizzazione. Sul pannello posteriore troviamo una singola coppia di connettori WBT Nextgen, dunque il diffusore non è predisposto per il bi-wiring. La componentistica del crossover Multi Diverse di qualità superlativa, con bobine a nastro e condensatori di qualità elevatissima delle migliori marche. Da segnalare infine il fatto che i driver sono protetti da griglie metalliche non rimovibili e che sono del tutto assenti le classiche cover in stoffa. Una scelta che ci trova pienamente d’accordo a dispetto dei tanti che ritengono esteticamente impattanti in modo negativo le griglie in metallo.

Ascolto

Abbiamo collegato le Marten Parker Duo a diversi amplificatori: Una coppia di Spectral DMC 30SL con finale DMA 250, poi ad una coppia pre e finale Jeff Rowland Capri 2C sc + Model 555 e infine ad un integrato Audio Analogue Puccini Anniversary. In tutti i casi abbiamo potuto apprezzare una qualità elevatissima anche se la coppia Jeff Rowland, forse in virtù della superiore capacità di pilotaggio, è stata quella che ha permesso di esprimere tutto il potenziale di questi diffusori. La prima cosa che ci ha colpito, ed entusiasmato, è stata la facilità con cui si riesce ad ottenere una scena acustica molto ampia sui tre assi con una encomiabile capacità di articolazione dei piani sonori in profondità. Vale sempre la raccomandazione già espressa precedentemente, ovvero lasciare aria a sufficienza per far “respirare” queste Parker Duo adeguatamente. Dal punto di vista timbrico l’ascolto di queste Marten è un vero e proprio “viaggio” all’interno delle sonorità di ogni elemento presente nella registrazione. I colori e il calore di ogni strumento viene espresso in modo ammirevole, riuscendo a veicolare tutta l’emozione che il brano musicale è in grado di evocare. Aiuta in questo la straordinaria velocità di questo diffusore che, se adeguatamente sostenuta dall’amplificazione, permette un ascolto davvero realistico grazie ai fulminei transienti.

Conclusioni

Diffusori per palati fini, per chi ha già sperimentato vari diffusori di fascia alta, queste Parker Duo sono in grado di soddisfare le esigenze dell’appassionato più competente. Non sono certamente dei diffusori da “pugno nello stomaco” o da effetti speciali. Sono invece diffusori che faranno la gioia di chi conosce e ama il suono degli strumenti nella realtà.